The Fort Worth Press - Da olio d'oliva a miele e frutta secca, alleati anti-cancro anche nei piatti di Natale

USD -
AED 3.672498
AFN 66.189861
ALL 82.308739
AMD 381.101852
ANG 1.790403
AOA 916.999547
ARS 1449.268601
AUD 1.506557
AWG 1.8025
AZN 1.695316
BAM 1.668209
BBD 2.011916
BDT 122.169244
BGN 1.6672
BHD 0.377035
BIF 2953.637244
BMD 1
BND 1.291379
BOB 6.902993
BRL 5.551498
BSD 0.998878
BTN 89.50329
BWP 14.050486
BYN 2.935821
BYR 19600
BZD 2.009016
CAD 1.377585
CDF 2558.556157
CHF 0.794305
CLF 0.023214
CLP 910.69048
CNY 7.04095
CNH 7.032575
COP 3830.4
CRC 498.893291
CUC 1
CUP 26.5
CVE 94.051468
CZK 20.725804
DJF 177.880699
DKK 6.365695
DOP 62.572768
DZD 129.783354
EGP 47.456197
ERN 15
ETB 155.183896
EUR 0.85228
FJD 2.28735
FKP 0.750114
GBP 0.745305
GEL 2.684986
GGP 0.750114
GHS 11.473145
GIP 0.750114
GMD 73.000281
GNF 8731.773266
GTQ 7.654449
GYD 208.991888
HKD 7.77914
HNL 26.315879
HRK 6.419894
HTG 130.971776
HUF 329.432504
IDR 16785.55
ILS 3.209245
IMP 0.750114
INR 89.617976
IQD 1308.603329
IRR 42100.000086
ISK 125.459681
JEP 0.750114
JMD 159.835209
JOD 0.70896
JPY 157.4965
KES 129.009876
KGS 87.450192
KHR 4008.904887
KMF 420.000025
KPW 899.999969
KRW 1480.620333
KWD 0.30755
KYD 0.832484
KZT 516.941816
LAK 21634.83067
LBP 89452.454975
LKR 309.276152
LRD 176.805994
LSL 16.757292
LTL 2.95274
LVL 0.60489
LYD 5.414465
MAD 9.156424
MDL 16.911247
MGA 4542.76003
MKD 52.46135
MMK 2100.312258
MNT 3551.223311
MOP 8.006346
MRU 39.977141
MUR 46.170356
MVR 15.449838
MWK 1732.151158
MXN 18.00365
MYR 4.076981
MZN 63.907172
NAD 16.757577
NGN 1458.929593
NIO 36.762668
NOK 10.136605
NPR 143.207097
NZD 1.729675
OMR 0.384501
PAB 0.9989
PEN 3.363983
PGK 4.249457
PHP 58.789501
PKR 279.869756
PLN 3.58449
PYG 6701.551925
QAR 3.641792
RON 4.334981
RSD 100.038982
RUB 79.275995
RWF 1454.433797
SAR 3.750698
SBD 8.146749
SCR 13.9235
SDG 601.499323
SEK 9.261735
SGD 1.29076
SHP 0.750259
SLE 24.049673
SLL 20969.503664
SOS 569.859135
SRD 38.441498
STD 20697.981008
STN 20.897483
SVC 8.740228
SYP 11058.38145
SZL 16.755159
THB 31.179501
TJS 9.205089
TMT 3.5
TND 2.923942
TOP 2.40776
TRY 42.807202
TTD 6.780138
TWD 31.511972
TZS 2483.481013
UAH 42.236154
UGX 3573.0431
UYU 39.219031
UZS 12008.597675
VES 282.15965
VND 26334.5
VUV 120.603378
WST 2.787816
XAF 559.492159
XAG 0.014521
XAU 0.000227
XCD 2.70255
XCG 1.800332
XDR 0.695829
XOF 559.492159
XPF 101.722094
YER 238.401933
ZAR 16.71335
ZMK 9001.199154
ZMW 22.600359
ZWL 321.999592
Da olio d'oliva a miele e frutta secca, alleati anti-cancro anche nei piatti di Natale
Da olio d'oliva a miele e frutta secca, alleati anti-cancro anche nei piatti di Natale

Da olio d'oliva a miele e frutta secca, alleati anti-cancro anche nei piatti di Natale

Ascierto, 'alcuni cibi, pure tipicamente natalizi, possono potenziare l'immunoterapia'

Dimensione del testo:

L'alimentazione non è solo prevenzione ma anche un alleato terapeutico 'di precisione' contro il cancro. Infatti, specifiche molecole contenute in alcuni alimenti, tra cui anche cibi tipicamente natalizi, possono agire come veri e propri interruttori per il sistema immunitario, potenziando l'efficacia dell'immunoterapia: dall'acido oleico contenuto nell'olio d'oliva e nella frutta secca, fino al fruttosio dei fichi secchi e dei datteri, al miele alla base di struffoli e torrone, per concludere con l'acido trans-vaccenico che si trova nella carne e nei latticini. Prodotti, tuttavia, da consumare con moderazione. A fare il punto su quali siano gli alimenti 'alleati' e quali no, sono stati gli specialisti riuniti recentemente a Napoli in occasione della XVI edizione del Melanoma Bridge e della XI edizione dell'Immunotherapy Bridge, due eventi internazionali dedicati all'immunoterapia. "Per decenni, la relazione tra dieta e cancro è stata spesso ridotta a divieti e avvertimenti - dichiara Paolo Ascierto, professore ordinario di Oncologia all'Università Federico II di Napoli e presidente della Fondazione Melanoma Onlus -. Oggi, una serie crescente di ricerche scientifiche sta rivoluzionando questa prospettiva, dimostrando che nel cibo possono celarsi sostanze che agiscono da 'booster' dei trattamenti, potenziando l'efficacia della immunoterapia. Si tratta di alcuni alimenti anche tipicamente natalizi". Ecco gli alimenti 'alleati' dei farmaci anti-cancro:. Olio d'oliva: "l'acido oleico, di cui è ricco l'olio d'oliva, e presente ad esempio anche nell'avocado e nella frutta secca - spiega Ascierto - è in grado di 'ricaricare' le cellule T del sistema immunitario, potenziando significativamente la loro aggressività contro i tumori. Al contrario gli acidi grassi saturi, come l'acido palmitico presente in alimenti trasformati, olio di palma e carni grasse, tendono a promuovere l'infiammazione e lo stress ossidativo. In sostanza, la corretta scelta dei grassi nel nostro regime alimentare sembra determinare se le cellule T saranno armate o disarmate nella lotta contro le cellule tumorali". Fruttosio: uno studio pubblicato su Cell Metabolism ha dimostrato che una dieta ricca di fruttosio è in grado di rafforzare la risposta immunitaria contro il cancro, riducendone la progressione e la letalità. "Lo studio ha dimostrato che il fruttosio alimentare, che si trova in alimenti tipicamente natalizi come i fichi secchi e i datteri, promuove l'immunità antitumorale delle cellule aumentando l'attività dei linfociti T CD8+, le cellule 'killer' responsabili di identificare e uccidere le cellule tumorali. Ma attenzione - avverte Ascierto - lo studio non indica che fare incetta di zuccheri aiuti automaticamente a contrastare il tumore. I risultati suggeriscono piuttosto che il fruttosio potrebbe essere sfruttato in modo mirato". Su questo fronte, Ascierto è impegnato in un progetto di ricerca Airc volto a migliorare la risposta clinica all'immunoterapia nel melanoma perfezionando la composizione del microbiota intestinale proprio attraverso la combinazione di dieta mediterranea e l'integrazione alimentare con fruttosio e fibre idrosolubili. Carne e latticini: un altro nutriente è l'acido trans-vaccenico (Tva), una molecola che l'organismo umano non può produrre da solo e che si trova nella carne e nei latticini provenienti da animali da pascolo, in grado di rafforzare la risposta immunitaria contro il cancro. "I risultati clinici sono promettenti: i pazienti con livelli più elevati di Tva circolante nel sangue hanno risposto meglio all'immunoterapia, comprese le terapie con cellule Car-T. L'obiettivo non è eccedere nel consumo di carne rossa, ma utilizzare il TVA come supplemento alimentare per massimizzare l'efficacia dei trattamenti". "La ricerca si sta muovendo verso la definizione di una vera e propria 'dieta da combattimento' personalizzata - conclude Ascierto -. Sono necessari ulteriori studi per comprendere esattamente se e come sfruttare nutrienti specifici per rafforzare l'azione del nostro sistema immunitario contro il cancro. L'obiettivo finale è trasformare il cibo in una medicina di precisione, ampliando le opportunità di trattamento per i pazienti oncologici".

Da olio d'oliva a miele e frutta secca, alleati anti-cancro anche nei piatti di Natale

L.Rodriguez--TFWP